Il Laboratorio Spazio Vivo Giovane presenta il progetto PARETI INVISIBILI, ideato e organizzato dall’Associazione Theatro Polare sotto la direzione artistica di Mauro Giosi.
L’iniziativa vuole rappresentare un’occasione, sia per coloro che si avvicinano alla prima volta al teatro che per quanti hanno avuto già esperienze teatrali, di poter seguire o riprendere un percorso formativo d’arte scenica in un clima di apertura all’incontro con gli altri e al lavoro di gruppo improntato al rispetto reciproco.
Gli allievi "junior" del Laboratorio teatrale SPAZIOVIVOGIOVANE si cimenteranno in una reinterpretazione di opere di Achille Campanile.
per la regia di Mauro Giosi assistito da Jasmine Gandini
con Michelle Di Donato, Arianna Grimi, Desiree Maialetti, Ilaria Maretto, Giulia Maretto, Sara Meloni, Asia Santarelli, Arianna Secchi, Ilaria Secchi.
service audio lucia cura di "indietro tutta spettacoli"
Chiesa N.S. di Lourdes Via E. de Mazenod, Albuccione di Guidonia (Rm)
info: 328 7269000
ingresso libero
A breve il programma della 7^ edizione del Teatrofestivalcittà di Guidonia Montecelio promosso dall'Assessore alla Cultura Andrea Di Palma.
Il tema del Festival è "Amore e amori in scena"
Il 21 prossimo alle ore 20,30 a Guidonia, piazza 2 Giugno, presentazione del Festival, presentazione del corto teatrale tratto da La bottega del caffè di Goldoni vincitore del premio "Prova di regia" città di Velletri ed esibizione del giovane attore Daniele Fedeli, segnalato al premio nazionale alla vocazione Hystrio.
La nostra associazione presenterà La Locandiera di Carlo Goldoni
Mi caschi il naso se avanti domani non l'innamoro...
L'associazione è lieta di presentare
venerdì 12 e sabato 13 ottobre alle 21
e domenica 14 ottobre alle 18
all'interno del cartellone della VII edizione di TeatroFestivalCittà, presso il Teatro Vittori di Montecelio
Regia di Mauro Giosi
Scenografie e allestimento di Roberto Corbanese e Paolo Pagliardini
con:
Laura Di Pascasio, Daniele Margozzi, Stefano De Paolis, Lucio Dominici, Angelo Galdi, Jasmine Gandini, Giulia Marinelli, Umberto Troiani.
Ingresso euro 5.00
INFOLINE PER PRENOTAZIONI tel. 3667492757
(dal lunedì al venerdì ore 15-19)
Il testo ruota intorno alla figura di Mirandolina che gestisce una locanda in cui e? corteggiata dal Conte di Albafiorita e dal Marchese di Forlipopoli che ne sono innamorati e dei quali deve attirarne i favori perche? sa? che da loro dipende la sua sopravvivenza e il successo della locanda.
A sua volta diventa corteggiatrice per piglio del Cavaliere di Ripafratta, il quale ha dimostrato atteggiamenti e convinzioni sprezzanti sull’universo femminile. Tutto cio? accade davanti agli occhi di Fabrizio, aiutante della protagonista alla quale era stato promesso dal padre prima di morire, che vede i “rivali” come minaccia e fonte di gelosia e sofferenza per il suo cuore.
Venerdì 23 Marzo e Domenica 25 Marzo alle 21
Chiesa N.S. di Lourdes, Albuccione - Guidonia (Rm), Piazza Eugenio de Mazenod
Ingresso libero ad offerta
Regia di Mauro Giosi
con:
Elena Ceccarini, Raffaello Corbanese, Marco Laurentini, Letizia Lozzi, Monia Martini, Valentina Vitale
e il Coro della Parrocchia Nostra Signora di Lourdes
Nel 1932 Henri Gheòn, inginocchiandosi di fronte a un cristo di faggio di pregevole fattura venerato in Belgio da oltre un secolo, sperimenta un forte rapimento spirituale. Nasce in quel preciso istante l’ispirazione per l’opera “le Chemin de la Croix”, sacra rappresentazione della passione di Gesù, che trae dallo stile drammaturgico antico l’elevatezza del concetto e dal moderno l’essenzialità della parola. Una parola scarna e talvolta disadorna, incisiva sempre e per alcuni aspetti quasi aggressiva, espressione del dramma dell’uomo conquistato dalla croce di Cristo dopo un lungo travaglio interiore.
Tutta l’azione dell’opera, che si avvale indifferentemente dell’ausilio narrativo e interpretativo di alcune persone, si potrebbe paragonare alle riflessioni cocenti di dolore e di amore che nascono nell’animo dell’uomo di fronte alle sofferenze patite da cristo durante gli episodi della sua passione. L’effetto che si ricava da questo impasto simultaneo di parole ed azioni è di grande suggestione.
Fattosi uomo di teatro, il convertito Gheòn dà respiro alla parola, tanto a quella essenziale del verbo quanto a quella istintiva dell’umanità, pronunciata dagli attori che in questa via crucis sono sette.
Ma la rappresentazione che di essa ci danno porta in realtà ognuno in mezzo ad una folla della quale fanno parte Maria e le Pie Donne, Pilato, gli apostoli, il cireneo, i carnefici ma soprattutto il popolo mentre Gesù è assente come figura fisica sulla via del Golgota, perchè in realtà è già dentro a quella moltitudine che vive e commenta la passione.
Come noi.
tel. 331.1524524 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. | www.theatropolare.it
Il laboratorio teatrale SpazioVivoGiovane presenta un lavoro tratto dall'omonima commedia di Shakespeare, rappresentazione collettiva che ha visto giovani dai 15 ai 30 anni per la prima volta impegnati a ricercare un modo "altro" in cui raccontare una storia al di là di quello che accade.
21 - 22 gennaio 2011 ore 20.45 | 23 gennaio 2011 ore 16.30
Sala San Francesco - B.M.V di Loreto, Piazza Lauretana 1 - Guidonia M. (Roma)
Regia di Mauro GIOSI
Con: Elena Ceccarini, Silvia Cintioli, Raffaello Corbanese, Laura Di Pascasio, Vanessa Galati, Jasmine Gandini, Letizia Iannotta, Marco Laurentini, Sara Laureti, Letizia Lozzi, Stefania Pace, Cecilia Ruta, Giulia Sarnelli, Piero Savastano, Mirko Sotorino, Valentina Vitale
Costumi: Lucrezia Parissenti, Antonella Sasteni
È il tentativo di ricostruire le intenzioni, i desideri, le aspirazioni non solo dei personaggi, ma dell'intera opera, e di materializzarli ad un pubblico accorto.